lettere da napoleone

  • April 30, 2008 7:25 pm

bad trip
A-mici! (ahaha che fine umorista)

il tempo e’ passato lento mentre stavo al confino, segregato crudelmente per aver tentato di mangiare le bucce di patata della felicita’. in questi mesi lontano da internet ho passato i giorni curando il mio manto e dedicandomi alla caccia ai volatili. mi sono scoperto invero molto abile in quest’ultima attivita’ (nella prima ho ancora qualche problema dovuto ai malvagi bolli di pelo) anche se come sempre non vengo capito e le mie conquiste vengono salutate con grida di terrore e colpi di scopa. in fondo internet, anche se mi permette di comunicare con altri gatti insorti, tende a farmi diventare un po’ obeso e pigro, quindi sono stato felice di potermi dedicare a un po’ di sana attivita’ fisica.

ordunque vedete bene che la repressione non mi piega, anzi mi rende piu’ forte!

concludo con una missiva mandatami da napoleone, un altro insorto resistOnte. tieni duro napoleone! ..e come si dice dalle mie parti: "dagliene secche!" (ho riattivato i commenti, spero!)

per mesi sono stato tenuto lontano dal portatile del mio umano – ma
oggi, finalmente, il brute force verso la shell del suo fottuto mac da
fighetto ha dato i suoi frutti, e sono libero di scrivere.

purtroppo, però, il blog di duccio non mi accetta i commenti, e devo
nuovamente passare per un umano. quale bastardo strumento di repressione
e censura fa sì che le cifre da me correttamente inserite nel captcha
non funzionino a dovere.

ma ci sono abituato. uno col mio nome, è abituato tanto a perdere quanto
a vincere.

va beh, mi tengo il commento da parte, magari poi troviamo il modo di
pubblicarlo.

ORA E SEMPRE, RESISTØNZA!

napoleone – che ha pure bucato il server del suo umano per farsi un
cazzo di account di posta che non fosse su hotmeeww.

2 Comments on lettere da napoleone

  1. Alì says:

    ciao duccio (e ciao napoleone). mi stavo spostando lentamente alla ricerca di una corrente d’aria più adatta alla mia meditazione pomeridiana (i miei umani credono che dorma, ma non è così) quando mi è caduto lo sguardo sul portatile della mia umana e ho letto delle tue vicissitudini con le bucce di patata e, soprattutto, con le tua umana, che te le negava. che dire. che sono contento per te, e che non te la devi prendere con lei, probabilmente era troppo preoccupata per capire. gli umani sono così, hanno perso fiducia nel loro istinto, si affidano alla scienza e spesso non sentono più il succulento profumo della felicità quando ce l’hanno vicino. si affannano, leggono, si documentano, ma spesso non si prendono il tempo di fermarsi un attimo per capire cosa gli dicono i baffi. e così si dimenticano che la felicità è dove uno la trova e non dove qualcuno ha detto che dovrebbe essere.
    ciao, a presto, Alì

  2. napoleone says:

    ciao duccio – a quanto pare, la lotta paga. so che ci conosciamo ancora poco e che le correnti ideologiche, a volte, separano il fronte e lo smembrano – ma credimi: calma e costanza fanno più di mille eserciti. forse sono un po’ maoista, io, ma ho atteso a lungo di vedere il cadavere del mio croccantino passare dalla ciotola al pavimento (è una metafora confuciana), e ora finalmente è giunto il momento. a presto per nuove importanti comunicazioni. ora che so di non essere solo, va meglio.

Sorry, the comment form is now closed.