vita vissuta

vita vissuta

della censura non ho paura!

  • November 7, 2007 5:03 am

riparoSalve miei amorevoli lettori.

Sono commosso dai vostri messaggi di solidarieta’ e dai concreti gesti di aiuto. Grazie a voi sono riuscito a non dimagrire di una virgola, e questo mi permettera’ di sopravvivere all’inverno.

La mia assenza e’ stata piu’ che mai forzata. Vi ho gia’ detto che il web non e’ un luogo sicuro, anche qui vi si nascondono spie e orecchie del sistema. Ecco, il mio grido di aiuto e la mia coraggiosa denuncia di quanto stava avvenendo ha fatto scattare la trappola repressiva. Mi hanno proibito l’accesso a internet per tutto questo tempo. A me, che ho questo come unico mezzo per comunicare (apparte le visite del Gianni che pero’ essendo un pavido sono sempre meno frequenti).

Chiaramente i meschini si sono dovuti giustificare con il mondo inventando le solite panzane giornalistiche: "duccio ha rubato una patata cruda dal tavolo" "duccio ha fatto a pezzi la bolletta dell’enel" "duccio mi ha morso il naso" "duccio ha infilato il muso nell’impasto delle frittelle di mele"…. etc… Sapete quanto queste fantasiose quanto odiose bugie mi addolorino. 

Ma io non mi sono piegato e sebbene questa foto potrebbe indurvi a pensare il contrario, io resisto coraggiosamente e non chino il capo di fronte a nessuno!

La mia resistenza continua. Stasera ho rubato una noce e un pezzo di melanzana, domani assaltero’ e rovescero’ la lettiera!

A’ la guerre comme a’ la guerre! Vincere o perire!

Vostro Duccio’

saluti dall’inferMo

  • September 22, 2007 5:24 pm

miei cari lettori,

vi scrivo dal divano dove sono sdraiato da
giorni ormai. purtoppo verso in una condizione di terribile sofferenza.
dovete sapere che giorni orsono i miei conviventi si misero in testa
che ero diventato, come dire, troppo obeso.

voci
maligne e
qualche falsa prova li incoraggio' e di fronte alle mie proteste si
difesero dicendo che un gatto non deve essere troppo grasso, che gli
fa male.

da quei terribili giorni e' cominciata una lunga agonia fatta di una dieta sadica e inaccettabile.

mi
pesano ogni giorno la mia razione di croccantini e ai miei strazianti
miagolii disperati rimangono crudelmente impassibili. gli esseri umani
fanno schifo.

sto dimagrendo a vista d'occhio e penso che il deperimento sia inarrestabile.

faccio
appello a voi, miei amorevoli lettori, portatemi di nascosto del cibo
quando gli aguzzini sono a lavorare. in particolare apprezzerei del
pesce, delle bucce di patate (di cui sono ghiotto), una torta al
cioccolato, un gelato gusto malaga, un po' di bue alla piastra, del
lardo di colonnata e un po' di fagiolini.  ma piu' che altro le
bucce di patata.

per sollecitare ulteriormente le vostre urgenti cure, vi allego sotto una mia foto del prima e dopo la dieta.

prima    /  dopo 

 

 

sconvolgente scoperta

  • August 17, 2007 8:47 am

ho da farvi una rivelazione sconvolgente, miei attenti lettori.

il
coniglio, il mio vicino da poco ritrovato, altri non e' se non..
GIANNI, il gatto tigrato di Pontaema!  E' un gatti di strada, beh
di paese. ha tenuto nascosta la sua vera identita' per tutto questo
tempo per farsi tenere dai miei vicini di casa. Avere un gatto come
animale domestico al giorno d'oggi non conta piu' niente, lo sanno
tutti. Per distinguersi molte famiglie si prendono un coccodrillo, un
boa albino, un pesce limone delle isole pierino. Dalle nostre parti,
ancora terre di contadini poco civilizzati, si accontentano dei conigli
e di qualche pulcino da combattimento. Ecco allora perche' gianni si e'
dovuto inventare questo triste travestimento. Eccovi svelata questa
incredibile notizia raccontatami ieri dallo stesso Gianni, tormentato
dal rimorso di dover mentire proprio a me, suo unico amico che lo aveva
cercato per tutta la toscana negli scorsi mesi. vi chiedo, anzi vi
imploro, di tenere per voi questo terribile segreto onde evitare a
gianni l'onta di uno sbugiardamento pubblico.

La vita e' sempre
piu' difficile amici miei. un gatto non puo' piu' essere un gatto e un
coniglio un coniglio. crollano le mie certezze. sono molto turbato.

metto
qua sotto una foto di gianni (mi hanno detto che l'identikit che avevo
fatto in precedenza non era del tutto somigliante) cosi' potrete vedere
con i vostri occhi quanto difficile, anzi impossibile, per me
accorgermi della verita'.

 

gianni

 

maledetta grondaia

  • July 21, 2007 2:03 pm

uhm.
vabe',
il coniglio e' tornato. l'idiota se ne era andato in gita al
carotificio di sesto fiorentino. mica mi aveva detto niente, eppure lo
sapeva che mi sarei preoccupato. ho deciso che per un po' non voglio
rivedere il suo muso dentato.

e nel frattempo mi e' successo un
piccolo contrattempo. mi vergogno un po' a parlarne perche' non e'
molto consono alla mia presunta agilita' felina.. ma ecco.. l'altra
sera sono tornati a casa i due che vivono con me, che erano andati a
prendersi l'aperitivo alla casa del popolo come fanno sempre (senza
portarmi mai con loro, le merde). e io, siccome sono un gatto preciso e
abitudinario, come ogni fottutissima volta sono salito in piedi sulla
ringhera del balcone per miagolare a squarciagola quanto erano stronzi
che mi avevano lasciato un'altra volta da solo.
e insomma, loro
erano tutti li' come dei fessi a dire "guarda che carino..! ciao
duccio, siamo tornati..!" e allora io nell'enfasi mi sono arrampicato
con un piede sulla grondaia e l'altra sul balcone… e insomma son
cascato di sotto.

minchia, ho battuto una boccata che non ve l'immaginate.. che sto al primo piano, ma insomma..
e
quei coglioni che ridevano come due stronzi.. che c'avevano le lacrime
agli occhi e giu' a dire "duccio, ma sei scemo? ma come t'e' venuto in
mente…" . che gli volevo dire "ma brutti idioti, ma secondo te l'ho
fatto apposta..? un lo vedete che ho battuto una boccata della
madonna…".

ecco, poi m'hanno riportato in casa, che io ero un po' frastornato..
comunque sto bene. c'ho solo dei taglietti sul labbro, ma dice che fa tanto scarface…

che figura di merda. uffa. meno male che il coniglio era al carotificio, va'…

il cane, il coniglio e le tortore

  • June 8, 2007 8:22 pm

balconeho iniziato a pensare che il genere umano non meritasse molta stima quando da piccolo mi hanno abbandonato come un pacchetto scartato.
non e' che ci volesse molto a capirlo del resto, ma il senno del poi si sa.. arriva sempre troppo tardi. ho miagolato per un giorno intero prima che qualcuno mi raccattasse. pezzi di merda.

crescendo sono diventato piu' saggio e serafico, passo le giornate su una poltrona nel balcone della casa in cui vivo. dal balcone si vede la strada. una piccola strada poco trafficata di un piccolo paesino e' vero, ma che offre comunque ricchi spunti antropologici.
non solo antropologici, diciamola tutta. il cane del vicino ad esempio e' un cretino. e' un piccolo fastidiosissimo robo di pelo che abbaia in continuazione, con la vecchia che lo porta al guinzaglio che e' piu' scema di lui. ogni tanto lo provoco gridandogli "vieni qui bastardo, se c'hai il coraggio! non ce l'hai eh? sei uno zerbino venuto male! vedi che ti stacco un orecchio e mi ci faccio una spugna per pulire la lettiera!…"
e altre amenita'. lui abbaia come un forsennato, ma non ha il mio stesso spirito, non sa rispondere a tono. dev'essere pisano.
poi fichissimo, la vecchia attacca con la sua vociaccia acuta "icche' c'e'? 'i gattino? eh? icche' c'e' 'i gattino? lascialo stare 'i gattino ovvia!"
e io giu' risate…

ma avevo detto che ero diventato serafico, e quindi vi parlero' degli altri miei amici: le tortore e il coniglio. sulle tortore non c'e' molto da dire in realta'. passano spesso a trovarmi e io gli miagolo e si ragiona del piu' e del meno. in genere si parla di kant perche' loro sono molto affezionate alla critica della ragion pura di cui recitano continuamente pezzi a memoria.
invece il coniglio e' un po' tamarro se dobbiamo dirla tutta. non ci si puo' discutere. innanzitutto e' grassissimo, sara' il doppio di me (che pure son ben sviluppato). poi bestemmia in continuazione. ora, intendiamoci, a me non da' affatto noia, anche perche' ci tengo a precisare che sono parecchio ateo. pero' insomma ogni tanto esagera un pochino. come quando l'altra volta che c'era la processione per il natale si e' messo a strillare "il dio budello e chi ci crede l'e' tarato ni' cervello!".
che tanto quelli non capivano un cazzo e continuavano coi canti loro.
credo che sia cosi' incazzato da quando ha scoperto che gli esseri umani con cui vive non sono vegetariani. cioe', il problema non si porrebbe se non fosse che ogni tanto fanno 'sti barbecue d'arrosti e tutti pensiamo che sia l'ultima volta che lo vediamo.
comunque per ora resiste, sara' che c'hanno un bimbo piccolo che ci gioca e quindi non lo mangiano. comunque grasso e' grasso eh.

Duccio the cat

  • June 8, 2007 6:41 pm

eccomi.testimonial
il mio nome e' duccio. finalmente, sollecitato da tanti, ho aperto anch'io il mio noblog.

D'altronde sono stato in passato il testimonial per la campagna pubblicitaria di Noblogs, peraltro non pagato.

Ho aiutato anche in altri modi la comunita' di Autistici, sfruttato fino a notte fonda per le spedizioni delle felpe. (come testimonia questa drammatica foto qua sotto)

lavoro in fabbricaNon mi rimaneva che aprirmi anche io uno spazio su noblogs, e che nessuno mi chieda una sottoscrizione!
In questo blog parlero' delle mie avventure, del senso della vita e della mia personale campagna di sensibilizzazione a favore dei gatti. Ho un carattere sensibile e malinconico, pertanto vi prego di non inondarmi di commenti che mi propongono viagra, anche perche' sono sterilizzato e per me questo argomento e' tabu'.